Il Trattamento della Coronaria Ammalata
La rivascolarizzazione miocardica attraverso l’angioplastica coronarica rappresenta ormai una metodica sicura con percentuale elevata di successo e basse complicanze. Nel nostro Servizio vengono routinariamente utilizzati, con indicazioni precise, gli stent a rilascio di farmaco di ultima generazione che hanno dimostrato, di offrire un grande beneficio in termini di restenosi a distanza e sopravvivenza. In casi particolari vengono utilizzati cateteri a palloncino in grado anche di rilasciare un farmaco antiproliferativo sulla parete del vaso in caso di re-ostruzione di stent o di malattia di piccoli vasi. Particolare attenzione è riservata ai pazienti affetti da diabete mellito e a quelli già sottoposti a by-pass aorto-coronarico. La categoria dei pazienti diabetici è spesso affetta da patologia vascolare diffusa in più organi per cui riceve un trattamento mirato e multidisciplinare al fine di riconoscere e trattare la patologia nei vari distretti vascolari.
I pazienti già sottoposti a bypass trovano nell’angioplastica coronarica un validissimo aiuto nel caso di malattia ostruttiva dei condotti venosi ed arteriosi utilizzati per il by pass evitando il ricorso ad un nuovo intervento chirurgico gravato da maggiori rischi. Anche il paziente ultraottantenne riceve nel nostro Servizio un trattamento dedicato specialmente nei casi di patologia trivascolare coronarica più diffusa che presenta inoltre serie patologie contestuali che rendono l’intervento cardiochirurgico ad elevatissimo rischio, così come nella stenosi valvolare aortica (quando una valvola aortica presenta un restringimento) che può essere efficacemente trattata con l’impianto percutaneo di una nuova valvola aortica quando l’intervento tradizionale è ad altissimo rischio.